Verbale incontro Associazione Pescatori Bresciani
Argomento all’ordine del giorno:
Gestione delle acque affidate alle Associazioni, modalità attuative.
Brescia, 03.03.2016
Presenti:
Frassine, Bussacchini, Palazzo, Caraffini – FIPSAS
Oliva, Papa, Lancellotti – UNPEM
Bana – EUFF – ASSOLAGHI
Rossoni, Vezzoli, Casalini – AILP
Terzari – ARCI
Pagliari – ENALPESCA
Mabellini, Pollini, Pasquali – APS VILLANOVESE
Bertoletti, Della Noce – FLY CLUB VALLECAMONICA
Zane, Quaranta – NEW FISHER CLUB BRESCIA
Almici – APD LA FARIO ZPS
con delega ad Oliva
Vezzola – APS SABBIO CHIESE
Nodari – CLUB PESCA MOSCA VALLECAMONICA
Bonomini APS VESTONE
Impossibilitati a partecipare che hanno chiesto di essere tenuti aggiornati:
Ferrari ANGOLO TERME
Cominetti – LAGO ISEO
Pezzarossi UPSLI lago d’Idro Ponte Caffaro
Prende la parola Oliva (U.N.Pe.M. Lombardia) e partendo dalle osservazioni inviate nel maggio 2015 alla VIII Commissione Regionale in merito al passaggio delle competenze da Provincia a Regione chiede a tutti i presenti la conferma della disponibilità alla creazione di un Consorzio per la richiesta di gestione delle acque della provincia di Brescia in collaborazione con la Regione.
Un Consorzio dove siano presenti tutte le associazioni del territorio sia quelle riconosciute a livello regionale che quelle primarie locali sulla falsa riga degli esempi già operativi con successo a Verona, nel Trentino ecc..
Bana (E.U.F.F.) ricorda una sua lettera del 2013, presentata alla consulta provinciale, in cui già allora chiedeva la disponibilità di iniziare ad affrontare un discorso sulla gestione delle acque, legge poi una relazione in cui si parla di costi sostenuti dall’ Ufficio pesca della Provincia, di altre esperienze regionali di gestione da parte dei pescatori e le varie tipologie di consorzio che si potrebbe creare.
Caraffini (F.I.P.S.A.S.) dichiara la totale indisponibilità della sua federazione a consorziarsi con i pescatori locali o altre associazioni, anzi informa che hanno gia avanzato richiesta di gestione unica su tutte le Provincie della Regione Lombardia. La proposta avanzata è così articolata: F.I.P.S.A.S. diventerebbe gestore unico, tutti i pescatori bresciani dovrebbero sottoscrivere la loro tessera e poi dopo si parlerà di collaborazione con le altre varie associazioni, dichiara anche che senza l’aiuto delle associazioni sul territorio non sarebbero in grado di portare avanti il loro progetto.
La riunione prosegue poi con l’intervento delle altre Associazioni presenti sulle proposte avanzate e dopo lunga analisi si conviene che non ci sono le condizioni per trovare un accordo con F.I.P.S.A.S. che porti alla creazione di un Consorzio unitario.
F.I.P.S.A.S. ha presentato la sua proposta e le altre varie Associazione in forma consorziata presenteranno una proposta alternativa di gestione, in collaborazione con la Regione, senza escludere l’eventuale possibilità di accogliere in un futuro nel Consorzio anche F.I.P.S.A.S. se ne ravvedrà l’opportunità di partecipazione.
(documento approvato e firmato da tutti i presenti ad esclusione dei rappresentanti F.I.P.S.A.S.)